Nel corso dell’evento Gartner Application Innovation & Business Solutions Summit, sono state elencate le cinque principali tendenze tecnologiche strategiche che caratterizzeranno l’ingegneria del software nel 2024 e oltre.

Il raggiungimento degli obiettivi aziendali è uno dei tre principali obiettivi di performance per il 65% dei responsabili dell’ingegneria del software, secondo un sondaggio Gartner condotto su 300 responsabili di team di ingegneria del software e sviluppo di applicazioni negli Stati Uniti e nel Regno Unito nel quarto trimestre del 2023. Investendo in tecnologie disruptive, i responsabili dell’ingegneria del software possono mettere i loro team in condizione di raggiungere gli obiettivi aziendali di produttività, sostenibilità e crescita.

I cinque principali trend tecnologici strategici per l’ingegneria del software per il 2024 sono:

Software Engineering Intelligence

Le piattaforme di software engineering intelligence forniscono una visione unificata e trasparente dei processi di ingegneria che aiuta i leader a comprendere e misurare non solo la velocità e il flusso, ma anche la qualità, l’efficacia organizzativa e il valore aziendale. Gartner prevede che entro il 2027 il 50% delle organizzazioni di ingegneria del software utilizzerà piattaforme di software engineering intelligence per misurare e aumentare la produttività degli sviluppatori, rispetto al 5% del 2024.

Sviluppo potenziato dall’intelligenza artificiale

I leader dell’ingegneria del software hanno bisogno di un modo economico per aiutare i loro team a creare software più velocemente. Secondo l’indagine di Gartner, il 58% degli intervistati ha dichiarato che la propria organizzazione sta utilizzando o prevede di utilizzare l’IA generativa nei prossimi 12 mesi per controllare o ridurre i costi.

Lo sviluppo potenziato dall’IA è l’uso di tecnologie di intelligenza artificiale, come l’IA generativa e il machine learning, per aiutare gli ingegneri del software a progettare, codificare e testare le applicazioni. Gli strumenti di sviluppo AI si integrano con l’ambiente di sviluppo di un ingegnere software per produrre codice applicativo, consentire la trasformazione da progetto a codice e migliorare le capacità di test delle applicazioni.

ingegneria del software

Ingegneria del software green

L’ingegneria del software green è la disciplina che si occupa di realizzare software a basso consumo di carbonio e consapevole delle emissioni di carbonio. La creazione di software ecologico implica scelte efficienti dal punto di vista energetico per quanto riguarda l’architettura e i modelli di progettazione, gli algoritmi, le strutture dati, i linguaggi di programmazione, i runtime dei linguaggi e l’infrastruttura. Gartner prevede che entro il 2027 il 30% delle grandi imprese globali includerà la sostenibilità del software nei propri requisiti non funzionali, rispetto a meno del 10% nel 2024.

L’uso di carichi di lavoro pesanti per i calcoli aumenta l’impronta di carbonio di un’organizzazione e le applicazioni generative abilitate all’intelligenza artificiale sono particolarmente dispendiose dal punto di vista energetico; l’implementazione di un’ingegneria del software green può quindi aiutare le organizzazioni a dare priorità ai loro obiettivi di sostenibilità.

Ingegneria della piattaforma

L’ingegneria della piattaforma riduce il carico cognitivo degli sviluppatori, offrendo funzionalità sottostanti tramite portali interni per sviluppatori e piattaforme che possono essere utilizzate da più team di prodotto. Queste piattaforme fanno risparmiare tempo agli sviluppatori e migliorano la loro soddisfazione lavorativa. Gartner prevede che entro il 2026 l’80% delle grandi organizzazioni di ingegneria del software creerà team di ingegneria di piattaforma, rispetto al 45% del 2022.

Ambienti di sviluppo in cloud

Gli ambienti di sviluppo nel cloud forniscono un accesso remoto e pronto all’uso a un ambiente di sviluppo ospitato nel cloud, con un impegno minimo per l’impostazione e la configurazione. Questo disaccoppiamento dello spazio di lavoro di sviluppo dalla workstation fisica consente un’esperienza di sviluppo coerente e a basso attrito e un onboarding più rapido degli sviluppatori.