Come la tecnologia democratizzata sta ridefinendo il panorama dei CIO
La disruption tecnologica continua a ridefinire il ruolo dei CIO all’interno delle aziende. In qualità di innovatori e creatori di valore, i CIO sono incaricati di gestire anche una nuova tendenza come quella dello sviluppo low-code/no-code (LCNC), che sta rivoluzionando l’innovazione generata dagli utenti consentendo alle persone con poca o nessuna esperienza di codifica (i cosiddetti citizen developer), di fornire rapidamente e facilmente nuove funzionalità on demand senza dover fare affidamento su team di sviluppo consolidati.
Stiamo vivendo un innegabile spostamento verso questo tipo di tecnologia democratizzata. Ma sostenere questo tipo di sviluppo in un mercato dei talenti in declino non è facile. Con quasi un leader aziendale su cinque che incontra vincoli a causa della scarsità di talenti tecnologici, i CIO devono guardare oltre il loro tradizionale pool di professionisti IT verso una comunità più ampia e coltivare nuove reti di talenti che riuniscono i citizen developer con le loro controparti professionali. Mentre i confini tra business e IT si confondono, c’è un’enorme opportunità per i CIO più lungimiranti di ripensare il modo in cui lavorano e guidano le loro organizzazioni e accettare le piattaforme LCNC per operare in modo più intelligente e veloce fa ottenere forti guadagni rivoluzionari in termini di redditività ed efficienza aziendale.
Cosa sta accelerando l’adozione del low-code/no-code?
Le principali aree che alimentano l’adozione di LCNC sono la facilità d’uso, la facilità di integrazione con soluzioni e tecnologie esistenti e una più rapida creazione di valore. Le aziende sono sotto pressione per innovare e risolvere i problemi più rapidamente, e quelle che si concentrano sulla fornitura di esperienze superano i loro colleghi di sei volte in termini di redditività anno su anno . Quindi, in che modo le PMI utilizzano le piattaforme LCNC e rimangono rilevanti tra le aziende più grandi?
Le ondate tecnologiche hanno dimostrato di accelerare la crescita del business delle PMI e il modello LCNC avrà un impatto uguale, se non maggiore, sulle PMI. Oggi, c’è un numero crescente di PMI che utilizzano LCNC offrendo valore in ogni aspetto del business, abilitando e semplificando tutto, dall’acquisizione dei clienti ai processi di back-end. Ciò avviene in un momento in cui le PMI sono alla ricerca di modi per competere e differenziarsi dalle aziende più grandi e da altre PMI.
Ci sono tre fattori che rendono LCNC rilevante per le PMI nell’ambiente aziendale di oggi:
- La maturità digitale come necessità competitiva: oltre il 70% delle piccole imprese in tutto il mondo sta accelerando la digitalizzazione e il 93% afferma che COVID-19 le ha rese più dipendenti dalla tecnologia.
- Accesso difficile ai talenti digitali: una PMI su cinque intervistata ha dichiarato che la ricerca della piattaforma LCNC è stata guidata dalla scarsità di personale esperto.
- Le soluzioni IT aziendali non soddisfano le esigenze delle PMI: fino al 47% delle PMI ritiene che le aziende non comprendano le sfide che devono affrontare e il movimento verso il modello LCNC illustra bene questo punto.
Nuove persone si stanno impegnando con la tecnologia all’interno dell’azienda e degli ecosistemi più ampi e, tra le conseguenze di ciò, il motto “bring your own” sta rapidamente diventando “make your own” grazie ai citizen developer che sfruttano gli strumenti LCNC in rapida evoluzione.
Adozione di un nuovo modello operativo
Mettere il potere nelle mani delle persone richiede un’attenta gestione. I modelli operativi LCNC devono contemporaneamente bilanciare la necessità di innovazione, stabilizzazione e scalabilità per il business e la tecnologia, in modo che i team IT e il CIO possano consentire meglio cambiamenti e innovazioni aziendali cruciali, piuttosto che agire come gatekeeper tecnologici.
I CIO dovrebbero anche pensare a funzionalità che rientrano in diverse categorie, in particolare quelle rivolte al cliente, a livello business o dipartimentale. Questa categorizzazione aiuterà a determinare le strutture ottimali del team, come arrivare al giusto mix tra nuovi citizen developer e sviluppatori professionali all’interno dell’organizzazione IT.
Inoltre, è necessario creare nuovi modelli di coinvolgimento per consentire una migliore collaborazione con CISO e Chief Data Officer per la sicurezza e la governance dei dati. Per fare ciò, questi team devono avere ruoli e responsabilità chiari per offrire un’esperienza utente e promuovere l’innovazione. Il portafoglio tecnologico dovrebbe anche essere segmentato per funzionare all’interno del nuovo modello valutando le applicazioni esistenti da migrare verso un modello LCNC.
Nel corso del tempo, i CIO devono inoltre sviluppare modelli operativi bilanciando un mix di sviluppatori professionisti e non tra i fornitori di piattaforme LCNC per guidare la maturità. I CIO continueranno ad essere i guardiani della tecnologia, ma dovranno anche diventare amministratori e co-innovatori, guidando gli altri (compresi i citizen developer), a realizzare la promessa di innovazione su larga scala.
Questo cambiamento richiede nuovi modelli operativi progettati per supportare la co-innovazione, consentire la produttività personale e garantire che l’accesso ai dati da parte delle piattaforme LCNC sia gestito e supportato da una solida governance e sicurezza. Le aziende con un approccio chiaro e convinto al modello LCNC in grado di fornire al loro personale gli strumenti e i sistemi giusti raggiungeranno una piena innovazione… e potranno anche andare oltre.