ChatGPT sempre più smart: parla, ascolta e analizza immagini
ChatGPT riceverà un importante aggiornamento che consentirà al chatbot di OpenAI di avere conversazioni vocali con gli utenti e di interagire con le immagini. La nuova funzione vocale, come scritto ieri dalla stessa OpenAI nel comunicato, “apre le porte a molte applicazioni creative e incentrate sull’accessibilità”.
Questa novità avvicinerà sempre più ChatGPT a un classico assistente virtuale sul modello di Siri, Google Assistant e Amazon Alexa ed è facile capire come questo aggiornamento porterà il chatbot di OpenAI a una diffusione ancora più ampia.
Questo anche grazie al supporto delle immagini, con il quale gli utenti potranno fotografare gli oggetti che li circondano e chiedere a ChatGPT di “analizzare il contenuto del frigorifero per cucinare un pasto o analizzare un grafico complesso per ottenere dati relativi al lavoro”.
Un altro esempio portato da OpenAI è aiutare il proprio figlio a risolvere un problema di matematica scattando una foto e cerchiando il problema in modo che ChatGPT possa vederlo, capirlo e risolverlo. In questo caso OpenAI punta direttamente al modello Google Lens, la soluzione attualmente più diffusa per ottenere informazioni sulle immagini.
Da sottolineare inoltre che Spotify sta testando una funzione IA per tradurre i podcast in altre lingue. Le versioni tradotte saranno basate proprio sulla nuova tecnologia di generazione vocale di ChatGPT, imiteranno lo stile del podcaster originale e saranno più naturali rispetto al doppiaggio tradizionale. Le traduzioni vocali saranno disponibili in lingue come lo spagnolo, il francese e il tedesco per un numero selezionato di podcast del catalogo di Spotify e per quelli che verranno pubblicati in futuro.
Queste nuove funzioni di ChatGPT saranno disponibili per gli abbonati ai piani Plus ed Enterprise nelle prossime due settimane.