In queste settimane IBM sta annunciando una serie di nuove funzionalità avanzate per IBM Cloud Private, inclusa l’integrazione di potenti soluzioni di IA come IBM Watson Assistant e IBM Watson Speech-to-Text, oltre al supporto per svariati public cloud, incluso IBM Cloud. Oggi, grazie a queste soluzioni, le aziende possono disporre di una scelta ancora più ampia e flessibile per realizzare il loro percorso evolutivo dell’IT e, per la prima volta, possono disporre del potenziale dell’IA di Watson dentro il firewall aziendale.

A meno di 12 mesi dal rilascio di IBM Cloud Private, la tecnologia open source che offre funzionalità cloud anche alle organizzazioni che si avvalgono di sistemi IT on-premise, IBM ha annunciato che centinaia di aziende leader in tutto il mondo hanno adottato questa piattaforma per aprire il proprio IT verso l’innovazione guidata dal cloud e dell’IA.

Tra queste, in Italia CNH Industrial, che grazie all’accordo con IBM utilizzerà IBM Cloud Private e Watson Artificial Intelligence per trasformare i propri processi di business, dalla produzione alla supply chain, dalle vendite, al marketing fino ai servizi finanziari. IBM Cloud Private aiuterà CNH Industrial a ottimizzare la gestione delle applicazioni aziendali, beneficiando comunque della sicurezza che deriva dal controllo della propria infrastruttura on-premise. L’agilità e la flessibilità di ICP hanno il potenziale di generare maggiori efficienze a lungo termine nello sviluppo di applicazioni e consentire un time to market più rapido grazie a innovativi servizi al cliente.

Oltre a CNH Industrial, IBM ha annunciato accordi con la Polizia della Nuova Zelanda, il gruppo cinese Fuyao, la giapponese Aflac Insurance, l’ufficio di credito della Turchia Kredi Kayıt Bürosu e il Fidelity National Information Services del Brasile. Spicca soprattutto il caso del Gruppo Fuyao, il più grande produttore cinese di vetri per auto e fornitore di Audi, Bentley, General Motors, Toyota e altri produttori automobilistici. Per soddisfare la domanda in crescita, Fuyao ha intrapreso un’iniziativa di Smart Manufacturing e utilizza IBM Cloud Private per integrare la gestione delle applicazioni aziendali in tutte le sue operazioni di produzione e business globali, garantendo il libero flusso di informazioni all’interno dell’organizzazione.

IBM watson

“Il cloud si è evoluto in breve tempo da modello per ridurre i costi dell’IT a piattaforma per la trasformazione e l’innovazione aziendale” ha dichiarato Alessandro La Volpe, Vice President di IBM Cloud per l’Italia. “IBM Cloud Private è per IBM l’elemento fondamentale di un’unica architettura che offre alle aziende una sola esperienza multicloud di integrazione e gestione di tutto lo spettro applicativo, dai sistemi mission critical tradizionali alle nuove applicazioni agili che abilitano le sfide più innovative del business.”

Come avere l’IA all’interno dell’azienda

Oggi IBM sta promuovendo ulteriormente IBM Cloud Private, annunciando importanti migliorie della piattaforma, che vanno dalle funzionalità IA al supporto verso ulteriori cloud pubblici. A partire da oggi, IBM Watson Speech-to-Text è disponibile con il nuovo IBM Cloud Private versione 3.1, rendendolo per la prima volta disponibile per ambienti IT on-premise. Con Watson Speech-to-Text gli utenti possono automaticamente trascrivere e analizzare l’audio di sette diverse lingue.

Inoltre, IBM Watson Assistant è ora disponibile su IBM Cloud Private. La piattaforma Watson Assistant aiuta gli sviluppatori e gli utenti non tecnici a creare soluzioni di intelligenza artificiale conversazionale, da semplici chat a soluzioni aziendali più complesse utilizzabili a supporto dei servizi di help desk e di supporto al cliente in generale. IBM ha inoltre annunciato che IBM Cloud Private è ora disponibile su IBM Public Cloud, per aiutare le aziende a spostare facilmente i carichi di lavoro aziendali dai sistemi on-premise al cloud pubblico per creare ambienti cloud ibridi.

Tutto ciò mentre, secondo il Global Quarterly 2Q18 Cloud IT Infrastructure Tracker di IDC, la spesa totale mondiale per l’infrastruttura cloud nel 2018 è prevista pari a 62,2 miliardi di dollari, con una crescita anno su anno del 31,1%. Mentre i datacenter di cloud pubblici rappresenteranno la maggior parte di questa spesa, i cloud privati on-premise costituiranno circa il 20% del mercato totale delle infrastrutture cloud, con una crescita del 19,3% anno su anno nel 2018. “Il cloud privato on-premise è una opzione molto interessante e potente per le aziende che sono alla ricerca di un approccio graduale per trasformare la propria organizzazione mantenendo il controllo della propria infrastruttura IT” ha dichiarato Natalya Yezhkova, Research Director di IDC.