Per rendere Gemini su Workspace accessibile a un pubblico ancora più ampio, Google ha introdotto il supporto per sette nuove lingue: tedesco, italiano, giapponese, coreano, portoghese, spagnolo e francese.

Da questa settimana, il supporto linguistico è integrato nel pannello laterale di Google Docs, Sheets, Drive e Gmail, con l’aggiunta futura di Google Slides nei prossimi mesi.

Ecco alcuni esempi pratici di utilizzo di Gemini in Google Workspace:

  • Gmail: Gemini consente di filtrare email importanti, come messaggi non letti da clienti, e di creare risposte rapide e personalizzate nella lingua preferita, un vantaggio significativo per i team di assistenza clienti
  • Docs: Gemini aiuta a generare testi promozionali in varie lingue
  • Drive: I team di vendita possono risparmiare tempo chiedendo a Gemini di riassumere informazioni essenziali su prodotti o clienti, migliorando la preparazione per presentazioni e incontri

gemini live

Oltre alla creazione e al riassunto di contenuti, Gemini supporta una collaborazione linguistica pressoché globale. Nell’app standalone di Gemini, ad esempio, è possibile lavorare in 40 lingue, mentre durante le videochiamate su Google Meet le didascalie tradotte sono disponibili in 69 lingue e, prossimamente, Google Chat supporterà la traduzione automatica dei messaggi.

L’altra notizia che riguarda Gemini si riferisce a una nuova funzione (attualmente esclusiva degli abbonati Gemini Advanced) che permette di memorizzare preferenze e informazioni personali degli utenti su richiesta. In modo simile a quanto avviene su ChatGPT, Gemini può ora ricordare dettagli della vita o del lavoro, migliorando la rilevanza delle risposte senza che l’utente debba ripetere continuamente le stesse informazioni.

Le informazioni salvate sono consultabili e gestibili nella pagina dedicata Informazioni salvate nel client web di Gemini, offrendo pieno controllo sulla privacy. Gli utenti possono chiedere a Gemini di ricordare dettagli specifici, preferenze comunicative (risposte concise, traduzioni) o particolari esigenze di viaggio, rendendo le interazioni più efficienti. Questa funzionalità è al momento accessibile solo dal web, ma arriverà prossimamente anche sulle app Android e iOS.