Microsoft compie 50 anni e porta l’agentic AI in Copilot

In occasione del suo 50º anniversario, Microsoft ha annunciato un importante aggiornamento per Copilot, con l’obiettivo di trasformarlo da semplice assistente a compagno digitale personalizzato, capace di adattarsi alle esigenze dell’utente e intervenire proattivamente per semplificare la vita.
Tra le novità più rilevanti spiccano Memory e Personalization, che permettono a Copilot di ricordare preferenze, interessi e contesto d’uso, offrendo risposte e suggerimenti sempre più su misura. Copilot può memorizzare informazioni rilevanti come gusti alimentari, generi cinematografici preferiti o ricorrenze familiari, adattando le sue risposte nel tempo. A tutela della privacy, l’utente ha pieno controllo tramite una dashboard, dove può visualizzare, modificare o disattivare in ogni momento la memoria del sistema. È anche in fase di test la possibilità di personalizzare l’aspetto visivo dell’assistente, rendendo l’interazione ancora più coerente con la personalità dell’utente.
Un’altra innovazione significativa è la funzionalità Actions, un agente IA che abilita Copilot ad agire autonomamente per conto dell’utente. Con un semplice comando in linguaggio naturale, l’assistente può prenotare biglietti, organizzare cene o acquistare regali, integrandosi con numerosi partner come Booking.com, Expedia, OpenTable, Skyscanner e altri, per un supporto pratico e immediato.
Disponibile ora anche su dispositivi mobili e su Windows, la funzionalità Copilot Vision estende l’intelligenza artificiale al mondo reale, consentendo di analizzare contenuti visivi in tempo reale tramite la fotocamera dello smartphone o immagini salvate. È possibile, ad esempio, ottenere suggerimenti su come migliorare la salute di una pianta o ricevere idee di arredamento, mentre su Windows la nuova app nativa permette di attivare Copilot in qualsiasi momento, offrendo supporto trasversale tra file, app e browser, con capacità di interazione contestuale e comandi vocali.
Tra le funzionalità più creative c’è Pages, uno spazio digitale dove Copilot aiuta a raccogliere, organizzare e strutturare idee, note e contenuti, accompagnando l’utente dalla bozza alla versione finale di un progetto. Parallelamente, Podcast offre la possibilità di creare contenuti audio personalizzati basati sugli interessi dell’utente, utili per informarsi, esplorare temi complessi o valutare opzioni. In questo caso è possibile fornire contenuti testuali a Copilot, che genera podcast esplicativi e interattivi.
Copilot si arricchisce anche di strumenti pensati per shopping e ricerca monitorando sconti, confronta prodotti e consente acquisti diretti dall’app, mentre la nuova funzionalità Deep Research accelera le ricerche complesse, analizzando grandi quantità di dati testuali e visivi. Inoltre, Copilot Search potenzia Bing combinando ricerca tradizionale e generativa per offrire risposte più complete, trasparenti e affidabili.
Per supportare gli sviluppatori, Microsoft ha anche introdotto importanti novità in Azure AI Foundry. Tra queste spiccano:
- AI Red Teaming Agent (anteprima pubblica) analizza i modelli IA e identificare vulnerabilità di sicurezza
- Semantic Kernel agent framework (disponibile) semplifica la creazione di sistemi multi-agente riducendo il codice
- Agentic Evaluations (anteprima pubblica) è un sistema di valutazione dei rischi e della qualità del comportamento degli agenti IA
Guerra e IA
Il lancio delle nuove funzionalità è iniziato e proseguirà progressivamente nei prossimi mesi, con disponibilità variabile a seconda di lingua, piattaforma e mercato. Gli utenti possono già provare Copilot scaricando l’app su Windows, iOS o Android, oppure utilizzando la versione web su copilot.microsoft.com.
Quello di Microsoft è stato tra l’altro un cinquantesimo anniversario non privo di polemiche. Le dichiarazioni dell’amministratore delegato di Microsoft AI Mustafa Suleyman sono state infatti interrotte da Ibtihal Aboussad, una dipendente filo-palestinese di Microsoft che ha protestato platealmente per i legami dell’azienda con Israele mentre Suleyman stava parlando delle novità di Copilot.
“Vergognatevi. Vi arricchite con la guerra. Smettete di usare l’IA per il genocidio. Avete le mani sporche di sangue. Tutta Microsoft ha le mani sporche di sangue. Come osate festeggiare quando Microsoft sta uccidendo bambini? Vergognatevi tutti”, ha detto Aboussad, che è stata poi scortata all’esterno dalla sicurezza e che, assieme a un altro dipendente sulle stesse posizioni, ha perso l’accesso al suo account di lavoro dopo la protesta.