Per ampliarne ulteriormente l’utilità, Google ha esteso Gemini Live alla lingua italiana e presto l’assistente IA conversazionale della grande G sarà disponibile in oltre 40 lingue.

Grazie a questa espansione linguistica, gli utenti potranno ora avere conversazioni con Gemini Live in italiano e un’altra lingua sullo stesso dispositivo. L’impostazione di una lingua preferita è semplice e può essere effettuata direttamente tramite l’app Google su smartphone e tablet Android. È sufficiente accedere alle impostazioni dell’Assistente Google e selezionare l’italiano o un’altra lingua supportata, con la possibilità di aggiungere una seconda lingua.

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L’esperienza di conversazione offerta da Gemini Live è pensata per essere fluida e naturale, come una chiacchierata con un amico. L’assistente è capace di sostenere una conversazione dinamica, consentendo agli utenti di interrompere, cambiare argomento o approfondire un tema specifico a seconda delle necessità. Questa flessibilità rende Gemini un partner ideale per brainstorming di idee, esplorazione di nuovi argomenti o anche per la preparazione di presentazioni importanti. Inoltre, con dieci voci differenti tra cui scegliere, è possibile personalizzare ulteriormente l’esperienza in base ai propri gusti.

Alcuni esempi di cosa è possibile fare con Gemini Live includono chiedere consigli su argomenti vari, come potenziali carriere o corsi di studio, organizzare eventi, esplorare nuovi argomenti come eventi storici o regole di giochi e discutere di tematiche locali.

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Un altro aspetto fondamentale dell’espansione di Gemini è l’integrazione con un numero sempre maggiore di app di Google, ora disponibile anche in italiano. Con l’introduzione delle estensioni di Gemini, gli utenti possono infatti connettere l’assistente a servizi come Gmail, Maps e YouTube, e recentemente anche a Google Calendar, Tasks, Keep e Utilità, semplificando così la gestione delle proprie attività quotidiane.

Ad esempio, con Gemini è possibile trovare facilmente una ricetta ricevuta tramite Gmail e aggiungere gli ingredienti alla lista della spesa su Keep, o chiedere se si è liberi per un concerto di cui si ha una foto e creare un promemoria per acquistare i biglietti.

Inoltre, rimanendo sempre in ambito IA, Google ha annunciato l’uscita di NotebookLM dalla fase Experimental. Ora, tramite questo tool avanzato per l’analisi delle informazioni sviluppato con Gemini 1.5, è possibile fornire istruzioni prima di generare un Audio Overview, focalizzandosi su argomenti specifici o regolando il livello di competenza in base al pubblico.

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Con l’ascolto in background, si possono inoltre ascoltare gli Audio Overviews mentre si continua a lavorare su NotebookLM, esplorando fonti e citazioni senza interrompere l’audio. Per provare queste nuove funzionalità, basta creare un nuovo notebook, aggiungere almeno una fonte e selezionare Generate per un Audio Overview automatico o Customize per guidare l’IA nella conversazione.

Google ha infine annunciato NotebookLM Business, una versione dedicata alle aziende e alle università che sarà offerta tramite Google Workspace e che continuerà a mantenere alti standard di privacy e sicurezza dei dati.

A partire da oggi, è possibile candidarsi al programma pilota di NotebookLM Business per avere accesso anticipato alle nuove funzionalità, supporto via email e formazione. Attualmente, è ancora disponibile la versione gratuita, mentre i dettagli su disponibilità e prezzi saranno comunicati entro fine anno.