OpenAI rilascia Universe: una piattaforma per allenare le intelligenze artificiali
La società di ricerca sull’intelligenza artificiale OpenAI ha rilasciato Universe, uno strumento che permette di “allenare” intelligenze artificiali attraverso giochi. Universe permette di testare “qualsiasi operazione che un essere umano possa svolgere con un computer”, ha spiegato la società. Utilizzando un desktop remotoVNC (Virtual Network Computing), Universe permette all’intelligenza artificiale di controllare un gioco o una applicazione tramite mouse e tastiera virtuali, e di vedere il risultato analizzando i pixel visualizzati sullo schermo. E’ essenzialmente un’interfaccia per il toolkit Gym, progettato per lo sviluppo di algoritmi di apprendimento per rinforzo, un tipo di sistema di apprendimento automatico.
Il codice sorgente di Universe è stato pubblicato su Github, e offre interfacce per un migliaio di ambienti online. Tra questi ci sono semplici operazioni per il browser, come fare clic sui pulsanti o copiare e incollare elementi, ma anche ambienti più complessi, come per esempio il videogioco Grand Theft Auto V.
Formare una IA sul modo migliore per sparare e rubare auto può sembrare una strana direzione da prendere, considerato che la missione di OpenAI è costruire una intelligenza artificiale sicura. Inoltre, uno degli obiettivi della società è consentire a un robot general-purpose di maneggiare strumenti, inizialmente per eseguire lavori domestici.
Ma giocare è un test importante per l’intelligenza artificiale. “Molti giochi sono come piccoli mondi virtuali”, ha spiegato OpenAI, “e le tecniche di apprendimento automatico devono avanzare in modo significativo per poter svolgere velocemente e bene una vasta gamma di giochi”. Essere in grado di padroneggiare rapidamente ambienti non familiari è un primo passo verso l’intelligenza generale.
La società non-profit è sostenuta da Elon Musk e Peter Thiel, tra gli altri, e riceve il supporto di aziende come Microsoft, Amazon Web Services e Infosys.
OpenAI dice che ha già stretto accordi con publisher di giochi tra cui Microsoft Studios, EA e Valve. Questi accordi permettono di testare intelligenze artificiali attraverso giochi come Portal, Wing Commander III, Command & Conquer: Red Alert 2, Alpha Centauri di Sid Meier.
Peter Sayer