Pubblicata la strategia del Governo per l’IA: focus su ricerca, formazione e governance
A pochi giorni dalla pubblicazione dell’AI Act sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e dall’inizio delle audizioni del governo del disegno di legge sull’intelligenza artificiale presso il Senato della Repubblica, è disponibile online il documento integrale della Strategia Italiana per l’Intelligenza Artificiale 2024-2026.
Il testo è stato redatto da un Comitato di esperti coordinato da Gianluigi Greco (professore di informatica all’Università della Calabria e presidente di AIxIA) per supportare il governo nella definizione di una normativa nazionale e delle strategie relative all’IA, con l’obiettivo di guidare lo sviluppo di questa tecnologia in modo responsabile e inclusivo.
Dopo un’analisi del contesto globale e del posizionamento italiano, il documento definisce le azioni strategiche, raggruppate in quattro macroaree: Ricerca, Pubblica Amministrazione, Imprese e Formazione. La strategia propone, inoltre, un sistema di monitoraggio della relativa attuazione e un’analisi del contesto regolativo che traccia la cornice entro cui dovrà essere dispiegata.
Il Comitato ha beneficiato del supporto di una Segreteria Tecnica istituita presso l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), che ha affiancato il Comitato nell’organizzazione delle attività e nella stesura dei documenti.
“Le regole e lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale sono cruciali per garantire un futuro sicuro e prospero. Università e ricerca italiane, al settimo posto a livello mondiale, dimostrano la nostra capacità di innovazione e le diffuse competenze, unitamente alle nostre imprese altamente competitive nel mercato globale. Tutto questo rappresenta un terreno fertile per lo sviluppo dell’IA in Italia” ha sottolineato il Direttore Generale di AgID, Mario Nobile.
“La strategia del governo inquadra l’IA come un concreto motore di sviluppo per il nostro Paese, valorizzando le nostre peculiarità e promuovendo lo sviluppo e l’adozione di soluzioni trasparenti e affidabili, in sintonia con i nostri valori”, ha concluso Greco.