Un miliardo di dollari per Safe Superintelligence, la startup dell’AI sicura
Safe Superintelligence (SSI), una nuova startup co-fondata da Ilya Sutskever, ex capo scienziato di OpenAI, ha recentemente fatto notizia raccogliendo un miliardo di dollari in finanziamenti. Un capitale ingente che sarà dedicato allo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale sicuri che superino di gran lunga le capacità umane, con un obiettivo ambizioso che riflette la crescente importanza della sicurezza nell’IA.
La startup, che attualmente conta solo dieci dipendenti, intende acquisire potenza di calcolo significativa e attrarre i migliori talenti nel campo, concentrandosi sulla creazione di un team piccolo ma altamente affidabile di ricercatori e ingegneri. Questi professionisti saranno divisi tra Palo Alto, in California, e Tel Aviv, in Israele, creando un ponte di competenze tra due dei principali hub tecnologici mondiali.
Nonostante Safe Superintelligence non abbia rivelato la sua valutazione, fonti vicine all’azienda suggeriscono che si aggiri intorno ai 5 miliardi di dollari, un numero impressionante per una startup così giovane. Questo interesse da parte degli investitori sottolinea come, nonostante un generale calo di entusiasmo per il finanziamento di aziende di ricerca in campo IA, ci sia ancora una forte volontà di scommettere sui migliori talenti in questo settore.
Tra gli investitori figurano alcuni dei nomi più prestigiosi del venture capital, come Andreessen Horowitz, Sequoia Capital, DST Global e SV Angel, oltre a NFDG, una partnership di investimento gestita da Nat Friedman e dall’amministratore delegato di SSI, Daniel Gross. Questa coalizione di investitori di alto profilo dimostra la fiducia riposta nel potenziale di SSI, il cui approccio alla sicurezza dell’IA si inserisce in un contesto più ampio di preoccupazioni riguardo ai potenziali rischi dell’IA avanzata. Mentre l’industria è divisa su come affrontare questi rischi, con alcune aziende che si oppongono a regolamentazioni stringenti e altre che le sostengono, SSI sembra posizionarsi come un attore chiave nella ricerca di soluzioni sicure.
La presenza di Sutskever, considerato uno dei tecnologi più influenti nel campo dell’IA, aggiunge credibilità e peso al progetto di SSI. La sua visione di “scaling” (l’idea che le prestazioni dei modelli di IA migliorino con vaste quantità di potenza di calcolo) ha già avuto un impatto significativo sull’industria, guidando investimenti in chip, data center ed energia. Mentre SSI si prepara a collaborare con fornitori di cloud e aziende di chip per soddisfare le sue esigenze di calcolo, potrebbe giocare un ruolo cruciale nel plasmare il futuro dell’IA e la sua integrazione responsabile nella società.