La Internet of Things sta creando uno scenario ricco di opportunità non solo nell’ambito del business, ma anche in quello dell’efficienza energetica. Un mercato che solo nel 2016, stando all’Energy Efficiency Report di Energy & Strategy Group, ha toccato i 5,5 miliardi di euro di investimenti, registrando una crescita di oltre il 10% rispetto all’anno precedente.

E’ questo il settore della cosiddetta Digital Energy, in cui si delineano interessanti direzioni per perseguire obiettivi di massima efficienza a fronte della gestione di una crescente quantità di informazioni. Le applicazioni IT per la Digital Energy al servizio dell’energy management, sempre più integrate con i software gestionali già presenti nelle aziende, permettono infatti un controllo e una ottimizzazione dei costi energetici che possono portare rilevanti benefici alle imprese.

Dalle analisi condotte da Seaside sulle diagnosi energetiche effettuate in 250 aziende nel 2015 emerge che, in media, nelle realtà con consumi energetici di circa 2 milioni di euro, è possibile ottenere una riduzione del 20% della quantità di energia utilizzata a produzione ferma (Baseload) attraverso l’impiego di soluzioni in grado di correggere e limitare tali inefficienze.

Tali azioni possono essere efficacemente messe a punto attraverso soluzioni evolute di Energy Intelligence come SaveMixer, software che associa algoritmi e modelli di machine learning per aiutare le aziende non solo a monitorare l’andamento dei consumi, ma soprattutto a stabilire le azioni di efficientamento. Il tutto con lo scopo di raggiungere il consumo ottimale e senza sprechi, in riferimento agli obiettivi industriali e al modello di business prefissato.

“Con SaveMixer abbiamo concepito un prodotto che va oltre il semplice monitoraggio e che fornisce alle aziende una soluzione in grado di integrarsi sia con i sistemi produttivi delle aziende manifatturiere più energivore, ad esempio piattaforme MES e PLC, sia con le applicazioni di business come gli ERP. Tutto ciò permette alle aziende di concentrare la loro attenzione sulle aree che rappresentano la migliore opportunità di efficientamento e sulla implementazione delle relative azioni operative, in un ciclo di miglioramento continuo” ha dichiarato Paolo Benfenati, Amministratore Delegato di Seaside.