Internet of Things “as a service” grazie alla partnership tra Netalia e Alleantia
Il cloud provider italiano Netalia distribuirà attraverso la propria rete le soluzioni per l’Internet of Things sviluppate dalla startup Alleantia. Le due società hanno siglato un accordo di collaborazione, che permetterà alle aziende di beneficiare di soluzioni IoT in modo più semplice e immediato.
“Abbiamo trovato in Alleantia una grande focalizzazione sulle esigenze del mondo business e una forte spinta all’innovazione”, ha commentato Michele Zunino, CEO di Netalia. “Una visione condivisa che non poteva che sfociare in una partnership per offrire alle imprese italiane tutti i vantaggi dell’IoT con la sicurezza di competenze specifiche e totale professionalità”.
L’offerta di Alleantia si distingue per la possibilità di rendere i dispositivi elettronici “IoT Ready” in pochi secondi e di integrarli con applicazioni Enterprise, in particolare negli ambiti di Energy Efficiency, Asset Management, Manutenzione, Analytics e CRM. Non essendo vincolate a infrastrutture proprietarie, le soluzioni possono essere utilizzate velocemente e con efficacia da parte di cloud provider come Netalia per estendere la capacità della propria offerta applicativa verso soluzioni integrate IoT “end-to-end”, permettendo alle applicazioni di interagire con i dispositivi industriali installati on premise dai clienti.
“Siamo molto soddisfatti di questo importante accordo”, ha dichiarato Antonio Conati Barbaro, co-founder e Presidente di Alleantia. “La nostra strategia di partnership si arricchisce di un’importante collaborazione per realizzare la ‘Internet of Things as a Service’ per le aziende, supportando anche integratori partner e piattaforme evolute di CRM, Analytics, Asset Management, rendendo così i dispositivi fisici parte integrante dell’ICT aziendale”.