Si è forse troppo abituati a ritenere il macrocosmo della Internet of Things qualcosa di inerente solo al mercato consumer, quando in realtà questi device e queste soluzioni stanno avendo sempre più spazio anche a livello aziendale. Lo dimostra anche un recente report di Gartner realizzato intervistando 465 professionisti di diversi Paesi, secondo il quale già a partire da quest’anno la IoT sarà adottata da una considerevole quantità di aziende, seppur con percentuali diverse a seconda degli ambiti operativi.

Oggi la diffusione di soluzioni IoT è adottata dal 29% delle aziende coinvolte nella ricerca di Gartner, ma entro fine 2016 questa percentuale è destinata a salire al 43% e a toccare quota 64% nel corso del prossimo anno. Un’ascesa costante e significativa a cui però, anche nel 2017, non risponderà il 36% delle aziende intervistate. Queste non hanno infatti dimostrato interesse per la Internet of Things e il 9% di esse non vede alcun motivo di dotarsi di soluzioni e device IoT.

Se oggi solo il 29% delle aziende ha abbracciato qualche soluzione IoT, è perché in larga parte manca ancora a livello enterprise la consapevolezza dei vantaggi dei device connessi. Inoltre molte imprese non hanno ancora avuto tempo per sviluppare idee sulle applicazioni della IoT, anche se nella maggior parte dei casi il ritardo nell’adozione di questo tipo di soluzioni è dovuto alla mancanza di capacità interne e di figure specializzate nella IoT.

Guardando invece ai settori dove è più frequente il ricorso alla IoT, spuntano quelli delle utility, manufacturing e oil&gas con una stima del 56% entro fine 2016, mentre gli altri comparti rappresentano il 36% del totale della IoT aziendale. Il futuro però potrebbe riservare una forte ascesa proprio in questi ultimi settori “leggeri”, che potrebbero ricorrere massicciamente alla IoT per migliorare la customer experience e in generale i processi verso i clienti.

Un ambito dove la IoT non ha mai contato particolarmente rispetto invece al miglioramento dei processi interni a livello di efficienza, costi e ottimizzazione delle risorse, ma che già il prossimo anno potrebbe convincere molte aziende a dotarsi di soluzioni IoT.