Tutto sull’Internet of Things System di Cisco

Tutto sull’Internet of Things System di Cisco
Il nuovo sistema di Cisco rivolto alla IoT semplifica la gestione su larga scala di device e oggetti connessi e consente di ottenere più velocemente informazioni di tipo business.

Cisco stima che 50 miliardi di device e oggetti saranno connessi a Internet entro il 2020. Tuttavia, oggi oltre il 99% degli oggetti nel mondo fisico non è ancora connesso. Per capitalizzare le opportunità senza precedenti che nascono da questa ondata di digitalizzazione, aziende e città stanno implementando in misura crescente soluzioni basate sulla Internet of Things.

La digitalizzazione è comunque un percorso complesso e sempre più spesso i clienti desiderano connettere device e oggetti su una scala di grandezza che non ha precedenti, per non parlare delle soluzioni di data analytics evolute necessarie per ottenere valore da queste connessioni. Tutto questo deve inoltre avvenire senza sacrificare in alcun modo la sicurezza, partendo dai singoli device al data center per finire con il cloud.

Cisco IoT System, annunciato oggi, punta ad affrontare un simile e complesso scenario con una infrastruttura progettata per gestire su larga scala sistemi composti dai più diversi end point e piattaforme, e l’immensa mole di dati che essi generano. Questo sistema è composto da sei elementi tecnologici che aiutano a ridurre la complessità della digitalizzazione e Cisco, come parte fondamentale di questi sei pilastri, ha anche annunciato quindici nuove soluzioni hardware rivolte alla Internet of Things.

I sei pilastri di Cisco IoT System sono i seguenti.

1. Connettività di rete: questo pilastro comprende prodotti di routing, switching e wireless creati ad hoc, disponibili in formato tradizionale o rugged.

2. Fog Computing: con “fog” si intende una infrastruttura di calcolo distribuita per l’Internet of Things (IoT) che estende la capacità di calcolo al livello edge delle reti. Cisco prevede che il 40% dei dati creati da applicazioni IoT saranno processati con un modello fog computing entro il 2018.

3. Sicurezza: i prodotti Cisco per la videosorveglianza su IP, i prodotti di rete con funzioni di sicurezza TrustSec e i prodotti per la cybersecurity e la sicurezza cloud consentono agli utenti di monitorare, individuare e affrontare attacchi che coinvolgano insieme sistemi IT e OT (Operational Technology).

4. Data Analytics: Cisco IoT System offre un’infrastruttura per implementare analytics e ottenere dati di immediata utilizzabilità.

5. Gestione e Automazione: IoT System offre migliore sicurezza, controllo e supporto per integrare molteplici funzioni separate e fornire un sistema di facile utilizzo che consenta di gestire un volume crescente di end point e applicazioni.

6. Piattaforma di Application Enablement: la piattaforma mette a disposizione di aziende dei vari settori, amministrazioni pubbliche, partner di ecosistema, vendor di terze parti un insieme di API per progettare, sviluppare e implementare le loro applicazioni fondandosi sulle funzionalità di IoT System.

Questa invece l’0offerta hardware di Cisco dedicata alla IoT.

Network Connectivity

IE5000: uno switch IE costruito ad hoc per portare la connettività negli impianti produttivi manifatturieri e nelle città.
IW3702: un access point wireless per sistemi di gestione dei trasporti e per reti Wi-Fi urbane.
IR 809, IR 829 series: sette nuovi router industriali con connettività Wi-Fi e 4G/LTE, ideali per implementazioni nel settore trasporti o applicazioni IoT.
Modulo 4G/LTE per CGR 1000 destinato alle applicazioni nel settore utility.
Mobile IP Gateway (MIG-2450) per le soluzioni nel settore ferroviario e i nuovi 5921 Embedded Services Routers, per il settore difesa, consentono di estendere il networking i livello industriale in ambienti remoti.

Sicurezza fisica e logica

Videocamere IP 360° 5MP & 720p: queste videocamere ad alta qualità si adattano a diversi ambienti e possono supportare applicazioni software di terze parti – tra le caratteristiche vi sono visuale a 360 gradi per funzionalità di situational awareness, sensori audio e digitali.
Analytics per la sicurezza fisica: applicazioni per le videocamere che includono cattura audio, aggregazione sensori, trigger legati a messaggi audio, generazione di meta data, video player in locale, sommario video.

Data Analytics

Fog Data Services: consentono agli operatori di creare politcy che monitorano e agiscono sui dati che fluiscono nell’ambiente IoT (data-in-motion).

Gestione e Automazione

IoT Field Network Director: questo software di gestione consente agli operatori di monitorare e personalizzare infrastrutture di rete IoT su scala industriale.
Fog Director: consente la gestione centralizzata di molteplici applicazioni attivi a livello edge della rete.

Cisco IoT System consente infine di implementare l’adozione di soluzioni IoT in mercati verticali quali manifatturiero, oil & gas, utility, trasporti, sicurezza pubblica e smart city. Alcuni tra i più importanti leader di settore come GE (Predix), Itron (Riva), OSISoft (PI), smartFOA in Giappone, Bit Stew, Davra, SK Solutions e Toshiba hanno già fatto in modo che le loro applicazioni software possano operare sul sistema Cisco Fog Computing.

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Il futuro secondo Dell, tra IoT e servizi enterprise

Il futuro secondo Dell, tra IoT e servizi enterprise
All’Innovation Day, Dell pesenta un gateway IoT e illustra la sua visione del futuro dell’IT, a base di data center “convergenti” e servizi cloud

Durante l’Innovation Day tenutosi a Copenhagen con la collaborazione di Intel, Dell ha presentato il suo laboratorio europeo sulla Internet of Things, con base a Limerick in Irlanda, e un nuovo gateway IoT in grado non solo di concentrare segnali provenienti da sensori e inviare comandi ad attuatori, ma anche di elaborare le informazioni raccolte per generare risposte autonome, indipendentemente da un collegamento con un centro di controllo.

Il laboratorio di Limerick si aggiunge a quello di Santa Clara, California, e sarà la base per le attività di ricerca e sviluppo di soluzioni Internet of Things che coinvolgono hardware, software e servizi e destinate alla regione europea e mediterranea.

“Come fornitore di soluizioni globali end-to-end, Dell può supportare i produttori lungo tutta la catena, dall’utilizzatore sul campo alla rete, dalla sicurezza allo storage su larga scala e alle analisi dei dati”, ha dichiarato Dermot O’Connell, executive director e general manager della divisione OEM Solutions di Dell EMEA.

“A Limerick i client potranno disporre di una piattaforma per sviluppare soluzioni pronte per il mercato con un partner affidabile. I nostri specialisti del lab possono ridurre le complessità dell’IT e aiutare i clienti a tradurre le proprie idee in realtà”, ha proseguito O’Cornell. 

Dell IoT Gateway: concentratore intelligente

Dell ha anche presentato un primo Gateway IoT, per sua stessa ammissione destinato più a studi, ricerche e allo sviluppo di progetti pilota che all’uso in produzione, in quanto manca ancora di moduli indispensabili come canali di comunicazione wireless che supportino i diversi standard in uso nelle differenti industrie (al momento, questa connettività viene realizzata utilizzando dongle USB o una porta seriale, antiquata ma ancor molto utilizzata nell’industria e in settori specifici).

L'IoT Gateway di Dell è destinato allo sviluppo di progetti pilota, ed è di fatto un pc con processore Atom dual core.

L’IoT Gateway di Dell è destinato allo sviluppo di progetti pilota, ed è di fatto un pc con processore Atom dual core.

Si tratta in pratica di un mini pc con processore Atom dual core, in grado di funzionare con Windows IoT, Wind River Linux o Ubuntu e che è quindi in grado di elaborare i segnali oltre che di raccoglierli. Diventa quindi possibile ottimizzare la banda verso internet, trasmettendo solo quei segnali che sono degni di considerazione e non l’intero flusso, ma anche dare risposte immediate e non dipendenti dalla connessione a un centro di controllo.

Per esempio, in caso di incendi o calamità, si possono attivare procedure di emergenza anche se il disastro ha interrotto le comunicazioni.

Il Dell IoT Gateway è disponibile in Europa dal 15 giugno.

L’IT oltre le cose

Durante la giornata, dedicata all’innovazione in tutti i campi in cui opera Dell, non si è parlato solo di Internet of Things. Molta attenzione è stata posta agli sviluppi nel campo delle infrastrutture convergenti, in cui server, storage e networking sono tutti definiti via software e amministrati da un unico punto centrale di gestione, e ai temi del cloud e della mobility.

Molto interessante è stato un panel con le previsioni di Dell sullo sviluppo dei principali trend tecnologici a cinque anni: sarà oggetto di un ulteriore articolo di approfondimento nei prossimi giorni.

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