L’ambizioso piano triennale della Cina per governare gli standard di IA, cloud e quantum computing
Il governo cinese ha lanciato un ambizioso piano triennale dal 2024 al 2027 per affermarsi come leader globale nella definizione di standard tecnologici per l’intelligenza artificiale, i chip avanzati, l’informatica quantistica, le interfacce cervello-computer e altre tecnologie chiave. Il piano Action Plan for Information Standard Construction mira a rafforzare la posizione della Cina nella corsa tecnologica con gli Stati Uniti e altre nazioni.
I punti chiave del piano includono:
- Creare un sistema di standard tecnologici coeso che integri computing, storage, telecomunicazioni e capacità operative, riflettendo la necessità di un’integrazione tecnologica senza soluzione di continuità
- Sviluppare standard “generali, fondamentali, etici, di sicurezza e privacy” per i grandi modelli di IA e l’AI generativa
- Promuovere la costruzione di standard blockchain e lo sviluppo dell’interoperabilità cross-chain e degli standard tecnologici per i contratti intelligenti.
- Sviluppare standard avanzati in importanti campi di applicazione come il cloud computing, l’edge computing, l’integrazione cloud-rete, le applicazioni cloud e i servizi intelligenti
- Promuovere la standardizzazione di tecnologie chiave quantistiche come il computing quantistico, le comunicazioni quantistiche e le misurazioni quantistiche
- Sviluppare standard per interfacce cervello-computer, algoritmi di decodifica delle informazioni cerebrali, sicurezza e privacy delle informazioni cerebrali
Questo piano mira ad affrontare le attuali carenze nella definizione e applicazione coerente degli standard tecnologici tra i vari enti governativi cinesi, ma riflette anche la spinta della Cina verso l’autosufficienza tecnologica di fronte alle sfide economiche e alle sanzioni statunitensi sui chip avanzati.
Lo scopo principale è creare un sistema tecnologico integrato che unifichi computing, storage, telecomunicazioni e capacità operative, anticipando la necessità di una perfetta integrazione tecnologica. Questo ambizioso tentativo di fissare l’agenda globale per gli standard tecnologici rappresenta un passo significativo nella competizione in corso per il dominio tecnologico mondiale. Proprio la scorsa settimana, la Cina ha stanziato un fondo da 47 miliardi di dollari per rafforzare la sua industria dei chip, considerato una contromisura agli sforzi statunitensi per limitare l’accesso della Cina alla tecnologia dei chip avanzati.
Il piano è guidato dalla Commissione Centrale per gli Affari Cibernetici, dal Ministero dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione e dall’Amministrazione Statale per la Regolamentazione del Mercato. L’azione cinese prevede inoltre un meccanismo di lavoro più solido per gli standard tecnologici, un layout più completo del sistema di standard, il rilascio di una serie di standard tecnologici di alta qualità e un miglioramento significativo della qualità, dell’attuazione e dell’influenza internazionale degli standard cinesi entro il 2027.